In ogni viaggio ci piace vedere la parte iconica della città ma anche quella meno conosciuta dai turisti. Ad Amsterdam abbiamo visitato la cittadina di Zaandam con il suo Inntel Hotel, a Parigi abbiamo tracciato un itinerario fuori dagli schemi e a Londra ci siamo affidati a Lodon.ita, il più importante webmagazine in lingua italiana attivo sul territorio inglese. D’altronde si sa che noi italiani, quando andiamo all’estero, cerchiamo sempre di allearci!
Ci promettono di accompagnarci in un tour lontano dagli itinerari turistici e nuovo anche per loro. L’appuntamento è con la guida Eleonora alla stazione metro Vauxhall intorno alle ore 6 pm. Inutile dirvi che a fine giornata eravamo già molto stanchi dopo aver percorso mezza Londra a piedi dalla mattina, ma ricaricate le forze ci siamo catapultati in una nuova avventura.
Vauxhall: un passato tra natura e industria
Il quartiere Vauxhall si trova nella zona sud di Londra e prende il suo nome dai Vauxhall Gardens, un antico parco realizzato all’interno dei giardini di Kennington nel 1661. Qui i visitatori potevano ammirare alcune false rovine d’epoca romana, archi di trionfo e padiglioni cinesi, ascoltando musica e assistendo a spettacoli pirotecnici. Una specie di parco esperienziale come lo chiameremo noi oggi. Presto la zona prese il nome di Falke’s Hall – dal nome del proprietario terriero Falkes de Breaute – per poi modificarsi progressivamente con il nome di Vaux Hall. Qui nel 1857 nacque la nota casa automobilistica Vauxhall Motors, che conservò il nome del quartiere rendendolo noto in tutto il mondo.
A Londra si può vivere su una centrale a carbone
Poco distante dalla fermata metro sorge l’ambizioso progetto urbanistico di Battersea, quartiere che, negli ultimi anni, è diventato icona di energia green e di rigenerazione urbana. Qui sorge ancora l’antica centrale a carbone che alimentò Londra dagli anni ’20 del Novecento fino alla sua chiusura nel 1983. Conosciuta dalla cultura di massa per essere stata riprodotta nel 1977 sulla copertina dell’album “Animals” dei Pink Floyd, negli anni, la centrale è sopravvissuta ad un grave incendio e ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, rimanendo quasi indenne. Una vera e propria pietra miliare di Londra!
Dal 2012 iniziò la sua incredibile storia di riqualificazione: il sito venne messo in vendita sul mercato immobiliare, nel luglio del 2013 il premier inglese David Cameron annunciò che la centrale sarebbe diventata un centro residenziale di lusso con appartamenti, uffici, negozi e ristoranti; dopo un’importante ristrutturazione durata circa otto anni, nel maggio 2021 vennero consegnate le chiavi ai proprietari dei nuovi appartamenti.
Una storia di riqualificazione urbana incredibile che ha subito attirato la nostra attenzione.
Oggi il progetto di Battersea Power Station è diventato famoso in tutto il mondo grazie alle sue fonti di energia rinnovabile che generano e forniscono energia pulita. L’area ospita una vasta gamma di tecnologie all’avanguardia, tra cui pannelli solari, turbine eoliche e un impianto di conversione dei rifiuti in energia. Questa diversificazione delle fonti di energia permette a Power Battersea di operare in modo flessibile, riducendo l’impatto ambientale e garantendo un approvvigionamento affidabile di energia pulita.
La sua progettazione ha l’obiettivo di ridurre significativamente le emissioni di carbonio e migliorare la qualità dell’aria nella zona circostante. Grazie all’adozione di fonti di energia rinnovabile, si prevede che il progetto ridurrà le emissioni di carbonio di oltre 300.000 tonnellate all’anno, contribuendo in modo significativo agli sforzi di mitigazione dei cambiamenti climatici. Inoltre, Battersea Power ridurrà anche l’inquinamento acustico grazie alla sua configurazione intelligente e all’uso di tecnologie silenziose.
Il centro commerciale e il punto panoramico
All’interno della vecchia centrale, oggi sorge un centro commerciale dagli interni industrial, mantenuti appositamente dai restauratori, per conservare l’originale aspetto architettonico del sito. I negozi sorgono tra scale e balaustre in ferro nero e antichi elementi della centrale esposti in aree apposite, dimostrazione di una città in completa evoluzione verso la modernità che non dimentica la propria storia.
Il piazzale antistante Battersea Power Station affaccia sul Tamigi, a due passi dagli attracchi dei battelli fluviali, ed è ricco di locali, panchine e sdraio dove rilassarsi in compagnia. Eleonora cattura la nostra attenzione indicando uno degli appartamenti di lusso posti sul tetto della centrale. Le loro vetrate affacciano sul fiume e, in uno di quelli, abita il noto chef Gordon Ramsay… quanta invidia!
Continuando ad alzare i nostri occhi, scorgiamo un’altra chicca del posto: su una delle ciminiere della vecchia centrale, oggi sorge un punto panoramico chiamato Lift 109. L’ascensore futuristica conduce ad una quota di 109 metri e l’ingresso ha un costo di 23 sterline, se volete prenotare la visita potete farlo solo online tramite il sito web.
Rooftop con vista mozzafiato sulla città
Continuando la nostra passeggiata nel quartiere, facciamo tappa nel noto hotel Art’otel London Battersea Power Station. Interni dal design impeccabile e un ristorante portoghese al penultimo piano che affaccia sulla città, se cercato un luogo particolare dove sorseggiare un aperitivo ve lo consigliamo, si chiama Joia. Qui l’ascensore sale fino al rooftop, dove sorge una piscina e un cocktail bar, avvolto da piante di qualunque tipo e animato dal dj set. Dove siamo finiti? Sembra il locale più cool che abbia mai visto in vita mia, eppure è solo uno dei tanti qui a Londra! Saremmo rimasti volentieri, se solo tutto questo non fosse stato riservato agli ospiti del ristorante e dell’albergo. Con discrezione ci riavviciniamo all’ascensore e torniamo in strada.
Un posto esclusivo, ma per tutti
Nonostante il lusso degli edifici, Battersea Power ha portato grandi benefici per la comunità locale. Il progetto ha creato numerose opportunità di lavoro durante la fase di costruzione e continuerà a fornire posti di lavoro a lungo termine una volta completato nel 2025. Inoltre, il sito ospita anche spazi pubblici accessibili a tutti che includono aree verdi, negozi, locali, parchi e percorsi pedonali, offrendo agli abitanti della zona un luogo piacevole per svago e relax.
L’ambasciata americana e la piscina sospesa
La passeggiata continua verso il quartiere Nine Elms, dove sorge l’ambasciata USA di Londra nota come l’edificio di rappresentanza più costoso al mondo. I lavori di costruzione, durati circa quattro anni, hanno avuto un investimento totale di un miliardo di dollari, circa 850milioni di euro. Lo si capisce subito dall’architettura esterna, che sembra essere uscita dal futuro, una meraviglia per chi ama la modernità!
Nelle strade adiacenti si aprono altre palazzine lussuose dallo stile industriale, ma ciò che colpisce la nostra attenzione è una piscina sospesa che collega due palazzi. Posta a 35metri di altezza dal suolo, è la prima skypool di Londra. Progettata da Arup Associates, con il contributo degli specialisti della Eckersley O’Callaghan e del progettista di acquari Reynolds Polymer, la piscina è stata prodotta in Colorado e sottoposta a numerosi test prima di essere portata nel Regno Unito. Ha una lunghezza di 25 metri, una larghezza di 14, una profondità di 3,2 metri e può contenere fino a 148mila lietri d’acqua.
Con il naso all’insù rimaniamo a bocca aperta mentre ammiriamo questa meraviglia architettonica, sfortunatamente la piscina è usufruibile solo ai residenti dell’edificio. Noi, che non abbiamo paura delle altezze, ci saremmo fatti un tuffo molto volentieri e voi?
Tramonto sulla Riverside
La visita al quartiere si conclude sulla Riverside, il sole sta tramontando e i locali sono pieni di persone che cenano vista Tamigi. La nostra passeggiata alla scoperta di Power Battersea è stata la prova che Londra è una città in continua evoluzione che ti fa sentire al centro del mondo ogni volta che la si visita.
Ormai lontana dal concetto di città europea, sembra essere piuttosto sempre più simile alla splendida New York, con i grattacieli che delineano il suo skyline. Conserviamo sempre il ricordo della nostra passeggiata in compagnia di Eleonora e degli amici di London.ita, per poche ore ci avete fatto toccare con mano la bellezza di un mondo più green, consapevole e moderno.
Graziano e Federica
Hola siamo Graziano e Federica, due viaggiatori che hanno unito la propria vita nelle passioni e nel lavoro facendone un viaggio unico. Ci siamo conosciuti ad un colloquio di lavoro, che avremmo lasciato entrambi da li a breve, e dopo quindici giorni abbiamo prenotato il nostro primo viaggio insieme. Amiamo le cose colorate, i profumi del buon cibo e scoprire ogni giorno posti nuovi. La nostra casa è l’unione tra il design lineare scandinavo e lo spirito bohéme parigino.
