Continuano le iniziative della Real Academia di España a Roma per i suoi 150 anni di attività. Dopo aver visitato nel Marzo scorso la mostra “Contar un monte de oro. 10 anni di fumetti in Accademia”, torna un nuovo appuntamento con i talenti ispanici. Dal 28 Giugno al 26 Agosto il palazzo sito in Piazza San Pietro in Montorio ospita PROCESSI 150, una nuova collettiva realizzata da artisti e ricercatori in residenza all’Accademia di Spagna tra il 2022 e il 2023.

Siamo tornati volentieri a visitare questa splendida realtà di nicchia che accende la Capitale, a due passi da casa e dalla Terrazza del Gianicolo, la Real Academia di Spagna ci accoglie in una calda giornata di Giugno. Il panorama mozzafiato su Roma non delude mai e il patio illuminato dal sole ci ricorda tanto l’Alhambra o i tanti palazzi nobiliari spagnoli. Trascorrere qualche ora qui è un po’ come viaggiare restando fermi.

Gli artisti che colorano le sale del palazzo sono 23 e la loro ricerca spazia dalle arti visive alla letteratura, dalla storia all’architettura con un focus speciale sull’esperienza romana e la cultura italiana.

A colpire subito la nostra attenzione è il progetto di Amelie Arangueren del collettivo Campo Adendro/Inland. Durante la sua permanenza a Roma, l’artista ha conosciuto e studiato le campagne urbane della Capitale, ponendole alla base per strategie di sviluppo sostenibile.

Nella sua esposizione ritroviamo una mappa di Roma sulla quale sono individuate tutte le realtà agricole della città, che producono e vendono prodotti a km 0. Accanto ad essa c’è birra artigianale, sott’oli e altre merci delle aziende. Il progetto di Amelie ci sta a cuore, viviamo in una metropoli e sappiamo bene quanto sia difficile comprare cibo di qualità intoccato da OGM e additivi. Per questo motivo, nel nostro tempo libero, facciamo spesa ai Mercati Cittadini della Coldiretti, comprando i prodotti direttamente dai coltivatori della regione; oppure ci piace esplorare le campagne urbane nelle periferie romane.

Il progetto di Arangueren si sposa completamente con i nostri gusti e, se anche voi siete sensibili alla tematica, vi consigliamo di visitare il sito www.zappataromana.net dove troverete la mappa dell’Agrocittà composta da mercati, mercatini e vendite dirette di prodotti locali.

Continuando la visita, la nostra attenzione viene colpita dall’esperienza immersiva elaborata da Gabriel Villota Toyos. “Incontro alle Quattro Fontane” si basa sul recupero dei suoni che animano la nostra città e sulle voci che si mossero per le strade di Roma in diverse epoche.

Entrando nella sala noterete quattro casse poste agli angoli, ognuna di essa riproduce suoni e voci differenti. La ricerca di Gabriel si basa sui viaggi reali e figurativi di quattro personaggi storici che vissero a Roma tra il 1963 e il 1964: Pier Paolo Pasolini, Maria Zambrano, Cristina Campo e Rafael Alberti. In questa storia di fantasia, ognuno proviene da un punto cardinale, situato in un quartiere in cui svolgono la loro vita quotidiana. Alberti da Trastevere a ovest; Campo dall’Aventino a sud; Zambrano da Piazza del Popolo a Nord e Pasolini dal Pigneto a est. Le Quattro Fontane, che nella realtà hanno le sembianze di due divinità femminili e due divinità fluviali maschili, rappresentano così i quattro artisti.

Ascoltare i suoni, le voci e i rumori di Roma è qualcosa che fa riflettere e, allo stesso tempo, strania lo spettatore dal mondo reale come se, per pochi minuti, compiesse un viaggio nel tempo.

La visita all’Accademia è totalmente gratuita e potete anche approfittarne per ammirare il famoso Tempietto del Bramante, una vera chicca di Roma. Le istallazioni allestite in modo impeccabile colorano le sale interne dell’Accademia, donando ai visitatori amanti dell’arte scorci fotografabili.

Lontana dagli itinerari turistici, la Real Academia di España offre una visione contemporanea sulla Capitale, grazie all’occhio attento di artisti e ricercatori. Una visita diversa dall’istituzionalità dei musei che amplierà le vostre vedute, per noi mangiatori onnivori di arte una tappa qui è quasi obbligatoria. 

Graziano e Federica

Hola siamo Graziano e Federica, due viaggiatori che hanno unito la propria vita nelle passioni e nel lavoro facendone un viaggio unico. Ci siamo conosciuti ad un colloquio di lavoro, che avremmo lasciato entrambi da li a breve, e dopo quindici giorni abbiamo prenotato il nostro primo viaggio insieme. Amiamo le cose colorate, i profumi del buon cibo e scoprire ogni giorno posti nuovi. La nostra casa è l’unione tra il design lineare scandinavo e lo spirito bohéme parigino.

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